La morte di Osama Bin Laden ci libera ?
3 maggio 2011
Dopo la dichiarazione della morte di Osama Bin LAden,colui che ha ucciso migliaia di persone ed ha progettato vari attentati contro il mondo occidentale,ci si aspetta nelle nostre menti o preoccupazioni,possibili ritorsioni.
Le dichiarazioni dei governi occidentali hanno mostrato entusiasmo,meno quello russo. Non si sa che ruolo abbia avuto una parte politica pakistana.
Ci sono dubbi dai talebani per la morte del leader,presunto o già sostituito,le foto sono vere o truccate,non si sa.
Di sicuro,un attentatore in meno,è una buona notizia,anche se fare t-shirt o festeggiare della morte di una persona,non è molto giusto. Sembrava un tifo sportivo,anche se per le ferite che ci sono state,
è giusto avere soddisfazione.
Nel covo,si è trovato il pc,che sembra che può rilevare molte notizie e portare avvertimenti od obiettivi da perseguire,per la difesa dei paesi.
Vedere Obama,raggiante,fa recuperare voti in America. Vedere la morte di un attentatore,che interpretava l'islamismo in una certa maniera,in tv o in un video,fa effetto.
Effetto,che adesso,si ha paura,di vendetta,da parte dei seguaci di Osama. Ovviamente,Osama può essere considerato eroe o cattivo,per quanto possa guardare certi atteggiamenti orientali od occidentali.
Paura,che si è vista in Gran Bretagna,dove 5 arresti si sono visti per aver filmato la centrale Nucleare di Sellafield.Nazionalità bengalese, ma i pakistani in Inghilterra sono assai.
Adesso,rafforzati la difesa di obiettivi sensibili in vari paesi,forse la morte di Osama,può scatenare la rabbia di estremisti.
MAnca ,però,una medicina per evitare tali paure ed incomprensioni,per aumentare il terrorismo. Più giustizia sociale ed tolleranza religiosa,potrebbe chiudere scuse od motivi per fomentare guerre od attentati.
Ma non siamo tutti perfetti.
3 maggio 2011
Dopo la dichiarazione della morte di Osama Bin LAden,colui che ha ucciso migliaia di persone ed ha progettato vari attentati contro il mondo occidentale,ci si aspetta nelle nostre menti o preoccupazioni,possibili ritorsioni.
Le dichiarazioni dei governi occidentali hanno mostrato entusiasmo,meno quello russo. Non si sa che ruolo abbia avuto una parte politica pakistana.
Ci sono dubbi dai talebani per la morte del leader,presunto o già sostituito,le foto sono vere o truccate,non si sa.
Di sicuro,un attentatore in meno,è una buona notizia,anche se fare t-shirt o festeggiare della morte di una persona,non è molto giusto. Sembrava un tifo sportivo,anche se per le ferite che ci sono state,
è giusto avere soddisfazione.
Nel covo,si è trovato il pc,che sembra che può rilevare molte notizie e portare avvertimenti od obiettivi da perseguire,per la difesa dei paesi.
Vedere Obama,raggiante,fa recuperare voti in America. Vedere la morte di un attentatore,che interpretava l'islamismo in una certa maniera,in tv o in un video,fa effetto.
Effetto,che adesso,si ha paura,di vendetta,da parte dei seguaci di Osama. Ovviamente,Osama può essere considerato eroe o cattivo,per quanto possa guardare certi atteggiamenti orientali od occidentali.
Paura,che si è vista in Gran Bretagna,dove 5 arresti si sono visti per aver filmato la centrale Nucleare di Sellafield.Nazionalità bengalese, ma i pakistani in Inghilterra sono assai.
Adesso,rafforzati la difesa di obiettivi sensibili in vari paesi,forse la morte di Osama,può scatenare la rabbia di estremisti.
MAnca ,però,una medicina per evitare tali paure ed incomprensioni,per aumentare il terrorismo. Più giustizia sociale ed tolleranza religiosa,potrebbe chiudere scuse od motivi per fomentare guerre od attentati.
Ma non siamo tutti perfetti.
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