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giovedì 21 aprile 2011

Il Pdl contro l'articolo 1 della costituzione

Il Pdl contro l'articolo 1 della costituzione

Notizia delle notizie. Il PDl,ha intenzione di cambiare l'articolo 1 della costituzione italiana.
 "Il Parlamento è sovrano, gerarchicamente viene prima degli altri organi costituzionali come magistratura e Consulta e presidenza della Repubblica". Dal Pdl un nuovo attacco ai giudici ma anche contro il capo dello Stato: una proposta di legge per riformare l'articolo 1 della Costituzione ribadendo "la centralità del Parlamento nel sistema istituzionale della Repubblica". A lanciare la proposta è il deputato Remigio Ceroni secondo il quale, "visto che al momento non è possibile fare una riforma in senso presidenziale come vorrebbe Berlusconi, per ora ribadiamo la centralità del Parlamento troppo spesso mortificata, quando fa una legge, o dal presidente della Repubblica che non la firma o dalla Corte Costituzionale che la abroga. Occorre ristabilire la gerarchia tra i poteri dello Stato. Se c'è un conflitto, bisogna specificare quale potere è superiore".La legge consta di un solo articolo: il comma 1 dell'articolo 1 della Costituzione è sostituito dal seguente comma: "l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro e sulla centralità del Parlamento quale titolare supremo della rappresentanza politica della volontà popolare espressa mediante procedimento elettorale".Attualmente, l'articolo 1 della Costituzione recita: "l'Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione". Ma questo, per Ceroni, non è sufficiente a ribadire la "superiorità gerarchica" delle Camere rispetto agli altri organi e poteri. Da qui l'idea della proposta. Che, dice, "è fatta a titolo personale. Non ne ho parlato con Berlusconi né con altri dirigenti del Pdl".
Nella mia riflessione - tiene a precisare Ceroni- non c'è un attacco al Quirinale. Ho parlato dei poteri del Parlamento, ma anche del governo, che sono deboli e tenuti sotto scacco da Csm e Corte costituzionale. Non ho tirato in ballo il Colle. Sono convinto del fatto che il potere della magistratura stia sottomettendo quello del Parlamento e dell'esecutivo e questo non fa bene agli equilibri necessari in una democrazia parlamentare come la nostra".
Reazioni forti . ALcuni del Pdl hanno minimizzato l'accaduto,Bersani ha detto che possono scrivere che la Repubblica è fondata su Scillipoti,l'IDv parla di "attentato alla costituzione". Per Libertà e Giustizia e Articolo 21 "alla guerra totale, purtroppo preparata con cura, in questi anni di colpevoli silenzi, si risponde soltanto mettendo insieme tutte le forze democratiche che si rendano conto che in Italia è in atto un tentativo di golpe istituzionale, attraverso il tradimento della Costituzione su cui pure hanno tutti giurato". Infine l'Udc che definisce l'iniziativa del deputato del Pdl "in linea con ciò che ha detto più volte Berlusconi".

Il mio pensiero,è che l'Italia è diventata democrazia,grazie agli sforzi di chi ha combattuto in nazifascisti,chi ha lottato per unire questa nazione,per chi ha cercato di dare nei limiti a dei poteri,che potevano diventare dittatura,se non appoggiati e limitati da qualcosa. Il parlamento,sovrano,mi sembra più una presa di potere.
Il Sovrano decide chi va nel parlamento,il popolo non va preso in giro,nè con tv,ne con barzellette,nè con leggi per salvarsi la pelle.
Il PArlamento,deve dare l'esempio,prima di tutto. Non deve essere il teatro dei burattini per qualcuno,deve decidere su certe questioni ,il cui il Popolo ha designato deputati e senatori. C'è troppa differenza tra politici ed società,per pensare che i politici possano far rivivere l'idea popolare nel parlamento.
I politici,si devono ricordare che sono eletti dal popolo,che governano per un bene ,il bene del paese.
Non sono lì per migliorare il loro stato sociale,sono lì per servire il paese.
Ci sono molti interessi,casi irrisolti in Politica,che fanno stridere. L'Italia,è stata costruita dal popolo,non dai politici. Il capo dello stato,si dice che è garante della Costituzione e con il suo staff, controlla la costituzionalità delle proposte che il governo emana. Il colle,la MAgistratura,sono istituzioni dello Stato italiano,che hanno le loro funzioni e vanno rispettate. Se,poi ci sono casi di abusi o sbagli,quello è un altro discorso.









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