Democrazia e potere
Oggi è la giornata della democrazia-day,mobilitato da popolo viola,libertà e giustizia,Articolo 21,per le leggi che sta facendo il governo ed la situazione attuale.
E cresce la lista delle adesioni per la Giornata della Democrazia. Tra le altre: Comitato per la libertà di Informazione, Radio Articolo1, Rete degli studenti, Unione degli universitari, Sinistra e Libertà, Italia dei Valori, i Verdi, Vincenzo Vita, Libera informazione, Ottavia Piccolo, Ennio Remondino, Shukri Said, Valerio Mastraendrea, Dario Fo e Franca Rame, Dario Vergassola. E ancora: il Move On Italiano, Moni Ovadia, Giovani per la Costituzione, Comitato per la Libertà e il Diritto all'Informazione, alla Cultura e allo Spettacolo, Roberto Zaccaria, Fabio Granata, Marco Miccoli, Arci, Anpi, Il Futurista di Filippo Rossi.
Una giornata contro leggi come il procedimento breve,violenze inaudite nel parlamento ed un clima di guerriglia denunciata dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Il parlamento è eletto dal popolo,e vedere certe scene fa paura. Con problemi come il lavoro,l'economia,immigrazione,ecc... ,vedere discutere di problemi giudiziari di una persona ,a volte è sconfortante.
Ok ,la giustizia è da sistemare,ma se ci sono politici che sono perseguiti e con carichi di reati,sarebbe meglio che non si presentano in politica.
Si dovrebbe,per lo meno.
Un regolamento,dovrebbe essere,che chi fa politica non avrebbe avere interessi privati in tv,editoria,od altri enti.
In una democrazia,ci sono dei diritti.
Per diritti di cittadinanza s'intende l'insieme dei diritti civili, politici, sociali ed etici che sono alla base della democrazia moderna. Essi giungono a una consistente affermazione nel XX secolo, tuttavia molti diritti, come quelli che ineriscono al campo della bioetica, ancora devono realizzarsi pienamente. La loro estensione alle classi basse della popolazione dipende infatti dall'evoluzione del concetto di Stato a quello di nazione e da quello di sudditi a quello di cittadini.
Diritti civili: libertà di autodeterminazione, libertà di parola, diritto alla sicurezza personale, libertà di culto, libera stampa e informazione, libertà di espressione, libertà di associazione, diritto di sciopero, diritto di manifestazione pubblica; affermazione progressiva a partire dal XVIII secolo.
Diritti politici: diritto di elezione, diritto di candidatura politica, diritto di associazione partitica; affermazione nel XIX secolo.
Diritti economici: diritto di proprietà privata, libertà di fondare capitali propri, diritto di concludere contratti, libero mercato, libertà di fondare imprese economiche personali; affermazione nel XVIII secolo
Diritti sociali: solidarietà sociale (welfare state), assistenza sanitaria universale, pari opportunità di lavoro(per le differenze religiose, etniche, culturali e/o sessuali), diritto di voto per gli immigrati, diritto universale a un'istruzione paritaria; affermazione nel XX secolo.
Diritti etici: diritto di decidere sul proprio corpo, libertà dell'orientamento sessuale, uso garantito di sostanze psicoattive (alcool, droghe, stupefacenti), libertà della ricerca scientifica, accesso garantito alla fecondazione artificiale, diritto di aborto, diritto di eutanasia, diritto del testamento biologico, diritto al suicidio assistito, libera detenzione di armi; affermazione progressiva dalla fine del XX secolo
Quello che preoccupa,è che la democrazia è vista anche come possibilità di fare i propri interessi,guardando poco e promettendo tanto,senza realizzare quello promesso.
I politici devono ritornare a pensare al bene del paese,che confonderli con i loro,con privilegi e con i cittadini che pagano tasse su tasse,ed i politici prendono barcate di soldi.
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