musei montermartini

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giovedì 14 aprile 2011

Hairston e Stonerook,Siena espugna Milano

Recupero 8°giornata di recupero

Armani Jeans Milano 70  Montepaschi Siena 78(15-17,40-33,52-57)
Armani:Jaaber 7(2/5,1/3),Hawkins 5(1/2,1/4),Maciulis 4(1/2,0/3),MAncinelli 14(4/7,2/4),Eze 6(3/7);Petravicius 14(4/5),L.Greer 5(1/6,0/5),Pecherov 10(2/6,2/5),Rocca(1/2),Ganeto,Mordente 3(1/1 da 3),DiGianvittorio ne.All.Peterson
Siena:Zisis 7(2/3,0/1),Carraretto(0/1),Moss 8(1/4,1/2),LAvrinovic 20(4/5,1/3),Stonerook 8(1/1,2/3);Hairston 20(7/13,1/1),Aradoni 2,Michelori 2(0/1),Jaric 2(0/2),Kaukenas 7(1/2,1/3),Udom ne,Ress 2(1/2).All.Piangiani



HAirston e LAvrinovic,Siena espugna Milano
Milano nel primo tempo regge al primo quarto di Hairston,dopo nel secondo va avanti con Petravicius ed Pecherov. Milano raggiunge i 10 punti di Vantaggio. Nella ripresa Stonerook,Lavrinovic e Zisis,recuperano ed chiudono la partita nell'ultimo quarto.
http://195.56.77.210/game/64328.html

Milano- Ci hanno tentato,contro una supercorrazzata,senza Rakovic e Mc Calebb. Eppure,la miglior partita del campionato di Petravicius e un buon primo tempo difensivo di Milano,non è bastato. Vince Siena,Grazie ai suoi big. Hairston è presente con una prestazione da 20 punti,8 nel primo quarto,con 10/14 dal campo,3/5 ai liberi e 3 rimbalzi. Lavrinovic è esploso nella ripresa ,con 7 rimbalzi,5/8 dal campo,12 falli subiti e 3 recuperi. Stonerook ha aperto il terzo quarto con due bombe pesanti,Zisis ha messo canestri nei momenti importanti.
Nel primo quarto,l'inizio è senese,con 8 punti di Hairston,sul 9-17,con Moss attivo(4 rimbalzi,4 assist,2 stoppate).Siena passa a zona,Milano rientra con i liberi di Petravicius e con Pecherov attivo in attacco ed in difesa. Dal 9-17 si passa ad un 10-0 chiuso dal centro lituano. Milano,riapre la gara,ed dà difesa. Siena inizia a soffrire,Mancinelli mette una bomba,Eze(5 rimbalzi,2 recuperi,4 falli,1 assist) ed il lungo ucraino provocano il vantaggio milanese sul 29-21. Entra in partita Hawkins,la zona senese viene battuta da un rimbalzo in attacco del lungo lituano(9 rimbalzi,6 falli subiti) e il punteggio dice 33-23. Siena,rimane in gara con Kaukenas(5 perse,1 rimbalzo),mentre anche Mordente si scalda dall'arco:38-28. Il secondo quarto si conclude sul 40-33,con Hairston ed Kaukenas a far star in partita Siena. Milano trova molti punti sui lunghi,ma quando Siena passa a zona,Milano è in difficoltà,Stonerook porta due triple,Hairston ferma Maciulis. Il parziale in 6' diventa di 4-20,con Stonerook,Lavrinovic ed Hairston a portare sul 44-53 Siena. Milano,dopo tanto litigare dai liberi,si sblocca lì,con Greer(4 rimbalzi,2 assist,1/11 dal campo,3/4 liberi) ed Rocca. Siena va al riposo sul 52-57,ma Milano con tre contropiedi con Jaaber,Mancinelli ed petravicius,si porta sotto 58-59. Jaaber sbaglia il libero della parità(32'),ed Siena,con Hairston ed Lavrinovic allunga:58-63. LA reazione arriva dalle mani del MAncio,con 5 punti in fila,sul 63 pari.Il nuovo sorprasso Milanese arriva con un azione di 2+1 del lungo lituano(66-64 al 35'),ma sono il lungo lituano senese ed l'ala americana di Siena a marcare le danze sul 68-72 al 37'. Milano perde Mancinelli,si sbaglia qualche pallone ed Siena con LAvrinovic ed Zisis chiudono la gara sugli errori da 3 dell'Olimpia. Comunque,applaussi dal Forum. Milano,ha lottato,gli esterni milanesi si sono visti poco,i lunghi hanno fatto vedere che valevano. Eze ,quando c'è stato in campo,ha dato tanto in difesa ,e solo i falli lo hanno tolto dalla gara. Petravicius ha giocato la miglior partita,15 assist  fanno vedere che la squadra ha fatto girare il pallone,16 rimbalzi offensivi indicano che i lunghi di Milano ci sono.
L'esperienza di Siena,la difesa di Siena,quando è arrivata,Milano l'ha subita,anche se Milano non si è arresa,ha lottato,finchè liberi o triple mancate non hanno condannato Peterson alla sconfitta.Applaussi,lo stesso,Milano c'èra.

Pianigiani: "È stata una partita complessa, proprio come mi aspettavo. Siamo in un momento in cui non abbiamo la brillantezza per giocare 40 minuti come vogliamo. Abbiamo avuto un buon approccio, i giocatori hanno mostrato che ci tenevano molto a fare bella figura, ma poi ci siamo smarriti; forse io ho esagerato con le rotazioni ma dovevo distribuire le energie.

Nel secondo quarto abbiamo buttato via un sacco di palloni, poi però nel terzo quarto abbiamo difeso molto bene e questo è stato importante perché la squadra ha dimostrato di non voler perdere. Certo, abbiamo perso qualche altro pallone, e Milano è rientrata, ma a quel punto noi c’eravamo con la testa e abbiamo fatto le cose giuste per vincere. Se dovessimo reincontrarci più avanti saranno sicuramente partite diverse, perché in playoff sono una storia a parte. E dico la verità: sono più contento oggi che all’andata, perché quella era una Milano in un periodo di difficoltà che ha incontrato noi in uno dei nostri momenti migliori; oggi invece era una Milano costruita per vincere mentre noi, come detto, non siamo al 100%."




HALIK HAÌRSTON ci ha preso gusto.  Il numero sette è soddisfatto al termine della partita: «Dopo l'infortunio ho avuto bisogno di un po' di tempo per ritrovare il ritmo, adesso cerco di dare il mio contributo. Sapevamo che questa partita sarebbe stata dura, il coach ci aveva avvertito che Milano avrebbe giocato una partita aggressiva. Noi dovevamo fare altrettanto, lottare su ogni pallone, lo abbiamo fatto e abbiamo portato a casa questa vittoria». Guardia o ala piccola, per lui sembra non fare alcuna differenza: «Per me è uguale, sono abituato a giocare in entrambe le posizioni e nel nostro sistema giocare numero 2 o 3 non comporta sostanziali differenze. L'importante è giocare con intensità e aggressività, è quello che cerco di fare sempre». Le Final Four si avvicinano a grandi passi: «Ci stiamo allenando duramente, continuiamo a farlo per arrivare pronti a quell'appuntamento».






Peterson:" Abbiamo perso un’occasione, potevamo vincere, eravamo a +10, poi nel quarto quarto siamo tornati a +2. Certo, loro fanno l’Eurolega, sono più esperti e sanno gestire meglio certi finali di partita. Bene Petravicius con 8 rimbalzi in attacco, bene Pecherov che ne ha messi 10 nel primo tempo.La squadra sta crescendo, e spero che cresca ancora perché tra tre giorni siamo a Varese e settimana prossima c’è Cantù. Greer è un giocatore che se azzecca la partita può fare davvero grandi cose. Io ho fiducia in lui, sa giocare molto bene il pick and roll, oggi è stata una partita no. Quintetto con tre lunghi? Io sono dell’idea: le cose si provano, e se non funzionano si cambiano. Siamo tutti coscienti delle nostre possibilità, perché abbiamo giocato testa a testa con la miglior squadra d’Italia e forse d’Europa. Dovremo crescere ancora, abbiamo fatto errori in difesa, Stonerook e Lavrinovic troppe volte erano da soli, e anche in attacco, meno palleggi e più movimento di palla. Alla fine ho scelto un quintetto che mi dà garanzie in difesa, ma è chiaro che abbiamo sacrificato qualcosa per quanto riguarda l’attacco. Avevo fiducia nella mia squadra prima di questa partita, e ovviamente ce l’ho ancora. L’ho detto fin dall’inizio: sono ragazzi che lavorano con grande impegno in allenamento, e di solito chi lavora viene premiato."


1°quarto: Peterson inizia con Jaaber, Maciulis, Hawkins, Mancinelli e Eze, mentre Pianigiani risponde con Zisis,Carraretto, Moss, Lavrinovic e Stonerook. Moss apre le danze con un canestro da due punti, cui risponde Mancinelli con il suo classico movimento. Hairston colpisce dalla media, Maciulis sbaglia una tripla e ancora Hairston scrive 6-2 Siena al 3'. Jaaber colpisce da tre punti, ma ancora Hairston realizza con il fallo di Eze. Mancinelli è preciso da sotto, Moss mette una tripla, ma Eze c'è con un canestro e un recupero: 9-11 al 5'. Hairston realizza ancora due liberi e sul 15-9 Siena passa a zona. Pecherov infila la tripla del 17-12 e Petravicius il libero dopo il fallo di Lavrinovic e quello per il fallo subito da Michelori: 17-14 Siena all'ultimo minuto. Sull'ultimo possesso del quarto, Petravicius subisce fallo da Kaukenas: ancora un punto per Marijonas per il 15-17 del 10'.




2°quarto: Pecherov pareggia, quindi Eze schiaccia in contropiede il 19-17 per l'Olimpia con timeout Pianigiani. Ress trova un gran canestro, quindi Mancinelli piazza la tripla ed Eze schiaccia ancora su rimbalzo offensivo: 24-19 Olimpia al 13'. Pecherov e Hawkins fanno la voce grossa e l'Olimpia vola a +10 sul 31-21 del 16'. Petravicius converte un rimbalzo d'attacco, quindi Kaukenas colpisce da tre punti dall'angolo per il 33-26 del 18'. Tripla in transizione di Mordente per il 38-28 del 19. Ultimo minuto: Kaukenas colpisce da due punti, Hairston da tre e Siena si riporta a -5 a 20" dall'intervallo lungo. Sull'ultimo possesso Greer realizza all'ultimo secondo: 40-33 Olimpia.


3 quarto: Milano realizza soli 4 punti in 7 minuti e Siena ne approfitta per portarsi avanti con Hairston e Stonerook. I biancorossi ritrovano la verve difensiva e con Greer e Petravicius ricuciono fino al 49-55 firmato da Rocca in gancio. Il quarto si conclude con la tripla di Hawkins sulla sirena e le due squadre vanno alla pausa sul 57-52 per la Montepaschi.

Ultimo quarto: Mancinelli e Jaaber rilanciano l'Olimpia nei primi 2 minuti del periodo fino al 58-59 per gli ospiti. Peterson però ha problemi di falli con Eze e Petravicius già omaggiati di quattro penalità. Hairston realizza ancora da sotto e Lavrinovic va a schiacciare dopo un recupero il 63-58 Montepaschi. Tripla di Mancinelli e canestro con fallo di Petravicius con cui Milano torna in vantaggio 66-64. Hairston pareggia e Lavrinovic con la tripla riporta Siena a più3 sul 69-66. Maciulis realizza due liberi dopo il fallo di Stonerook. Lavrinovic realizza ancora due liberi, Moss uno e Siena va sul 72-68 a due minuti dalla fine. Greer mette due liberi, ma Milano è ancora a meno 4 dopo la schiacciata di Lavrinovic. Zisis colpisce per il pià 6 a un minuto dalla fine e Milano alza bandiera bianca quando il tiro da tre punti non l'assiste più. Finisce: 78-70 per la Montepaschi

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