Aj in cerca di identità
Milano- AA cercasi vera armani jeans Milano. Un allarme,dopo tre sconfitte con un gioco non costruttivo,con tante forzature.
Avanti di 15,la squadra ha lasciato spazi in difesa,ha giocato spesso con individualità,con Hawkins ed Greer.
Si dice di sputare sangue,ma chi difende e si sporca le ginocchia sono in panchina,come Mordente e Rocca.
Con Bucchi si era la seconda difesa,c'erano problemi di panchina e di rotazioni,forse imitati con la gara di Avellino. Con la formazione irpina Mancinelli,con un problema al gomito,ha giocato più di 30',e forse meritava qualche minuto di più di riposo,con Melli,che non merita di partire per Pesaro,visto che una panchina lunga, se gestita bene,può portare giocatori con condizioni fisiche migliori,per i playoff.
Ganeto,che ha giocato 6 partite con Peterson,ha mostrato voglia di giocare e di difendere,e meritava più spazio. Melli e Ganeto non saranno dei fenomeni,ma difendono,sputano sangue,rispetto a giocatori ultraoffensivi come Hawkins,Pecherov o Greer,che in difesa vanno ad intermittenza. Si dice spesso che l'attacco parte dalla difesa,ma questa Milano la difesa l'ha scordata.
Poi,i soldi non non sono tutto. Pecherov,che guadagna tanto,ha potenziale,ma ha dimostrato tanta insufficienza a volte.
Non deve essere una bocciatura,ma un autocritica per un giocatore che ha mezzi e potenzialità per poter esser uno dei migliori lunghi.
Mentre Mason dà tutto quello che può,ecco che la leardeship della squadra è indecifrabile. Greer ha tentato di esser il leader nel primo tempo con Avellino,ma poi si è spento,come quasi tutta la squadra biancorossa.
Peterson difende la società,ha fiducia nei giocatori che ci sono nel roster. PArla bene di Mordente,Melli(paragonato a Stoudemaire a volte);parla spesso dei registri non play puri,ma forse,la colpa la Società ,c'è l'aveva prima e c'è l'ha adesso. Petravicius ed Finley non sono stati sostiuiti con Bucchi,sono arrivati Greer ed Eze(infortunato,speriamo che si riprenda) con il nano ghiacciato.
Avellino ha segnato 11 triple,ha ricordat Dan ai giocatori,le mani milanesi dov'èrano ?
PAracdute di Milano ? Dan dice la 1-3-1 e il rientro di Finley,che in un modo o nell'altro,il play lo faceva.
A corrente alternata,ovvio.
I mali di questa Milano sono tutto un insieme di Società,giocatori,mercato ed allenatori.
Siena,non lo si vede nemmeno se hai un jet supersonico,Milano ha raccolto due delusioni.
Riflessioni:se si voleva cacciare Bucchi già all'inizio,nonostante un bell'inizio,si doveva farlo a Giugno,dopo la finale scudetto persa 4-0,la seconda di fila.
Siena è di un'altra categoria,intendiamoci,ma se le idee di Bucchi erano diverse dalla società,era meglio cambiare coach già a giugno. L'arrivo di Eze e di Greer,dopo l'esonero di Bucchi,a volte,è sembrato la coperta di linus arrivata nel momento sbagliato.
Si doveva cambiare prima,play e centro titolare. Petravicius ha giocato troppe poche partite per poter esser un giocatore importante per Milano,Finley aveva problemi fisici ed la societ ha aspettato,troppo tempo per sostituirlo.
Viggiano ci ha massacrato in casa(ritornerà,per fortuna),le rotazioni sembrano corte,con scelte obbligate a volte. MAciulis da 4 può essere una soluzione,non una risoluzione per poter vincere. Ci vogliono i cambi giusti,vedi Siena,non i doppioni. I doppioni,ti confondono le idee,non trovi idee ne soluzioni. LA gerarchia ci deve essere nella squadra,ma anche lettura della gara,di tenere i giocatori che stanno nella gara,con l'atteggiamento giusto. Adesso,per Peterson,arriverà il lavoro più duro.
Trovare soluzioni in attacco ed in difesa,rigenerare dei giocatori,a volte,da riportare sulla terra ferma.
Ricordagli che i soldi non sono dovuti,ma si devono guadagnare.
Il potenziale c'è,un coach esperto c'è. Se si trova il collettivo,Milano potrà riprendere il volo.
O se no,a fine stagione,ci sarà un'altro corso.
Milano- AA cercasi vera armani jeans Milano. Un allarme,dopo tre sconfitte con un gioco non costruttivo,con tante forzature.
Avanti di 15,la squadra ha lasciato spazi in difesa,ha giocato spesso con individualità,con Hawkins ed Greer.
Si dice di sputare sangue,ma chi difende e si sporca le ginocchia sono in panchina,come Mordente e Rocca.
Con Bucchi si era la seconda difesa,c'erano problemi di panchina e di rotazioni,forse imitati con la gara di Avellino. Con la formazione irpina Mancinelli,con un problema al gomito,ha giocato più di 30',e forse meritava qualche minuto di più di riposo,con Melli,che non merita di partire per Pesaro,visto che una panchina lunga, se gestita bene,può portare giocatori con condizioni fisiche migliori,per i playoff.
Ganeto,che ha giocato 6 partite con Peterson,ha mostrato voglia di giocare e di difendere,e meritava più spazio. Melli e Ganeto non saranno dei fenomeni,ma difendono,sputano sangue,rispetto a giocatori ultraoffensivi come Hawkins,Pecherov o Greer,che in difesa vanno ad intermittenza. Si dice spesso che l'attacco parte dalla difesa,ma questa Milano la difesa l'ha scordata.
Poi,i soldi non non sono tutto. Pecherov,che guadagna tanto,ha potenziale,ma ha dimostrato tanta insufficienza a volte.
Non deve essere una bocciatura,ma un autocritica per un giocatore che ha mezzi e potenzialità per poter esser uno dei migliori lunghi.
Mentre Mason dà tutto quello che può,ecco che la leardeship della squadra è indecifrabile. Greer ha tentato di esser il leader nel primo tempo con Avellino,ma poi si è spento,come quasi tutta la squadra biancorossa.
Peterson difende la società,ha fiducia nei giocatori che ci sono nel roster. PArla bene di Mordente,Melli(paragonato a Stoudemaire a volte);parla spesso dei registri non play puri,ma forse,la colpa la Società ,c'è l'aveva prima e c'è l'ha adesso. Petravicius ed Finley non sono stati sostiuiti con Bucchi,sono arrivati Greer ed Eze(infortunato,speriamo che si riprenda) con il nano ghiacciato.
Avellino ha segnato 11 triple,ha ricordat Dan ai giocatori,le mani milanesi dov'èrano ?
PAracdute di Milano ? Dan dice la 1-3-1 e il rientro di Finley,che in un modo o nell'altro,il play lo faceva.
A corrente alternata,ovvio.
I mali di questa Milano sono tutto un insieme di Società,giocatori,mercato ed allenatori.
Siena,non lo si vede nemmeno se hai un jet supersonico,Milano ha raccolto due delusioni.
Riflessioni:se si voleva cacciare Bucchi già all'inizio,nonostante un bell'inizio,si doveva farlo a Giugno,dopo la finale scudetto persa 4-0,la seconda di fila.
Siena è di un'altra categoria,intendiamoci,ma se le idee di Bucchi erano diverse dalla società,era meglio cambiare coach già a giugno. L'arrivo di Eze e di Greer,dopo l'esonero di Bucchi,a volte,è sembrato la coperta di linus arrivata nel momento sbagliato.
Si doveva cambiare prima,play e centro titolare. Petravicius ha giocato troppe poche partite per poter esser un giocatore importante per Milano,Finley aveva problemi fisici ed la societ ha aspettato,troppo tempo per sostituirlo.
Viggiano ci ha massacrato in casa(ritornerà,per fortuna),le rotazioni sembrano corte,con scelte obbligate a volte. MAciulis da 4 può essere una soluzione,non una risoluzione per poter vincere. Ci vogliono i cambi giusti,vedi Siena,non i doppioni. I doppioni,ti confondono le idee,non trovi idee ne soluzioni. LA gerarchia ci deve essere nella squadra,ma anche lettura della gara,di tenere i giocatori che stanno nella gara,con l'atteggiamento giusto. Adesso,per Peterson,arriverà il lavoro più duro.
Trovare soluzioni in attacco ed in difesa,rigenerare dei giocatori,a volte,da riportare sulla terra ferma.
Ricordagli che i soldi non sono dovuti,ma si devono guadagnare.
Il potenziale c'è,un coach esperto c'è. Se si trova il collettivo,Milano potrà riprendere il volo.
O se no,a fine stagione,ci sarà un'altro corso.
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