PRESENTAZIONE DI EZE
" Per prima cosa voglio ringraziare l'Olimpia che mi ha fortemente voluto e mi permette di vivere un'esperienza importante. Già da diversi anni desideravo fortemente vestire questa maglia, ora sono qui per dare il mio contributo e per vincere il più possibile". Queste le prime parole di Benjamin Eze durante la conferenza stampa di presentazione svoltasi presso la sede di Piazzale Lotto 15.
"Già da questi primi allenamenti - ha detto - sto cercando di lavorare duro per inserirmi nel più breve tempo possibile e per dare una mano ai miei compagni. Non è che ora che sono arrivato io sia automatico vincere, io sono qui per mettermi a disposizione del coach e per garantire esperienza e forza. Voglio inserirmi al meglio per capire subito cosa posso fare per rendermi utile". Inevitabile il ritorno sulla sua esperienza senese: "Quella squadra - ha commentato Eze - probabilmente ne racchiudeva due di altissimo livello al suo interno. Non era facile per nessuno provare a batterci e così è stato". Sulla sua parentesi in Russia: "Non so di preciso cosa non sia andato. C'era qualcosa che non mi faceva sentire a mio agio e ho preferito cambiare. Ovvio che venire a Milano è la cosa migliore che mi potesse capitare".
Coach Dan Peterson ha commentato così l'acquisto di Eze: "Con lui e Lynn Greer abbiamo la spina dorsale, ovvero l'asse playmaker-pivot. Cercavamo un pivot potente, che ci garantisse presenza in area, rimbalzi e solidità difensiva. Penso che Eze sia il miglior giocatore in Europa nel movimento di aiuto e recupero difensive e questo ci tornerà molto utile in futuro. In attacco ha anche buoni movimenti, protegge bene la palla e sa anche essere un buon passatore. Sono davvero contento per il suo arrivo e penso che ora sarà mio compito quello di gestire al meglio i minutaggi".
Chiusura ancora per Benjamin Eze dedicata ai tifosi: "Domenica mi sono emozionato quando sono arrivato al Forum e ho sentito la gente che gridava il mio nome e che mi ha mostrato un così grande affetto. Spero che riusciremo a ripagare questo calore con dei risultati importanti".
" Per prima cosa voglio ringraziare l'Olimpia che mi ha fortemente voluto e mi permette di vivere un'esperienza importante. Già da diversi anni desideravo fortemente vestire questa maglia, ora sono qui per dare il mio contributo e per vincere il più possibile". Queste le prime parole di Benjamin Eze durante la conferenza stampa di presentazione svoltasi presso la sede di Piazzale Lotto 15.
"Già da questi primi allenamenti - ha detto - sto cercando di lavorare duro per inserirmi nel più breve tempo possibile e per dare una mano ai miei compagni. Non è che ora che sono arrivato io sia automatico vincere, io sono qui per mettermi a disposizione del coach e per garantire esperienza e forza. Voglio inserirmi al meglio per capire subito cosa posso fare per rendermi utile". Inevitabile il ritorno sulla sua esperienza senese: "Quella squadra - ha commentato Eze - probabilmente ne racchiudeva due di altissimo livello al suo interno. Non era facile per nessuno provare a batterci e così è stato". Sulla sua parentesi in Russia: "Non so di preciso cosa non sia andato. C'era qualcosa che non mi faceva sentire a mio agio e ho preferito cambiare. Ovvio che venire a Milano è la cosa migliore che mi potesse capitare".
Coach Dan Peterson ha commentato così l'acquisto di Eze: "Con lui e Lynn Greer abbiamo la spina dorsale, ovvero l'asse playmaker-pivot. Cercavamo un pivot potente, che ci garantisse presenza in area, rimbalzi e solidità difensiva. Penso che Eze sia il miglior giocatore in Europa nel movimento di aiuto e recupero difensive e questo ci tornerà molto utile in futuro. In attacco ha anche buoni movimenti, protegge bene la palla e sa anche essere un buon passatore. Sono davvero contento per il suo arrivo e penso che ora sarà mio compito quello di gestire al meglio i minutaggi".
Chiusura ancora per Benjamin Eze dedicata ai tifosi: "Domenica mi sono emozionato quando sono arrivato al Forum e ho sentito la gente che gridava il mio nome e che mi ha mostrato un così grande affetto. Spero che riusciremo a ripagare questo calore con dei risultati importanti".
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