musei montermartini

musei montermartini

lunedì 14 marzo 2011

editoriale n.28

Tra paure nucleari ed commenti italiani
editoria n.28
14-03-2011
Dopo il tremendo disastro giapponese,tra tsunami e terremoto,ecco le paure nucleari.
A Fukushima,ci sono state grave fughe radioattive,mentre ci sono allarmi in altri due centrali.
MAnca l'acqua di raffreddamento per i barre,alcune si sono fuse parzialmente. Qualche esplosione,paura tanta.
Il premier giapponese,dice che è la peggior crisi dalla seconda guerra mondiale.
Il giappone ha chiesto aiuto agli Usa per il raffreddamento.
Intanto,voragini,frane,smontamenti,viadotti e detriti hanno cambiato il volto del Giappone.
In Giappone dicono che non ci sarà un'altra Chernobyl,ma in Europa c'è stata un allerta increndibile.
4 centrali in California,sarebbero in allerta. Angela merkel,cancelliere tedesco,ha chiuso le due centrali nucleari di tipo vecchio,in Francia,ci sono stati richiami dei francesi che abitano in Giappone.
La Svizzera ha bloccato i lavori per una centrale nucleare,i ministri dell'Ambiente si incontreranno a bruxelles per discutere di soluzioni.
Il primo ministro indiano, Manmohan Singh, ha annunciato che sarà verificata la sicurezza di tutti i reattori nucleari in India.

In Francia i Verdi hanno proposto al governo un referendum sul nucleare. L'eurodeputato Daniel Cohn-Bendit dice che la Francia «deve porsi la questione della necessità dell'energia nucleare». Il capo dell'Autorità per la sicurezza nucleare francese Andre-Claude Lacoste precisa dal canto suo che il disastro nucleare in Giappone è più grave di quello di Three Mile Island (Usa, 1979) ma non è del livello di Chernobyl.
 Gli inglesi prendono tempo. «È troppo presto per affermare se l'incidente nucleare di Fukushima potrà ritardare i progetti di costruzione di nuovi reattori nel Regno Unito» ha detto un responsabile della Health and Safety Executive (Hse), l'autorità britannica per la sicurezza nucleare, alla quale il governo ha chiesto di «trarre delle conclusioni» dal sisma in Giappone.
Il governo finlandese ha commissionato all'Agenzia di sicurezza un nuovo studio sui piani di emergenza degli impianti nucleari.
L'incidente nucleare in Giappone «influenzerà» il dibattito in Belgio sul nucleare: lo ha dichiarato il ministro dell'Interno, Annemie Turtelboom. «Ciò che accade in Giappone influenzerà la nostra riflessione sull'estensione o meno» della vita dei sette reattori del Belgio.
Ciò che sta avvenendo a Fukushima non avrà invece ripercussioni sulle scelte bielorusse. Il presidente Alexandr Lukahsneko non intende rinunciare al battesimo della prima centrale e proprio martedì a Minsk ci sarà la firma con la Russia di un accordo per la costruzione di un impianto atomico da mettere in funzione entro il 2017.
L'euro-deputato Daniel Cohn-bendit,in un intervista,dice :"Il nucleare non dà sicurezza assoluta,il dramma giapponese è la tragica conferma che l'addio all'atomo civile è un dovere dell'umanità verso le generazioni future.I governi riflettano :vale la pena correre rischi(pag.9 repubblica)?".
Riforma della Giustizia:la norma transitoria del processo breve verrà cancellato,si dice. Verranno ascoltate pd e magistrati,mentre Berlusconi indica che "i pm sono cittadini ed le carriere separate esistono in tutti i paesi.
Quando i giudici sbagliano è giusto che pagano."
Scajola,sta ritornando in politica. Pensa ad un suo partito,deluso da Berlusconi,e potrebbe togliere 35 parlamentari.
Mentre la Gelmini indica che ci sono troppe bidelli e meno carabinieri,aule sporche e gli insegnanti sono troppo in piazza chi manda i figli alle private.
Per la Gelmini "il vero punto non è quello delle risorse, ma come vengono investite. Il governo non ha fatto tagli alla scuola, ma agli sprechi. La spesa per la scuola negli ultimi anni è infatti aumentata del 30 per cento, non è diminuita".
BArroso,il presidente della commissione della Ue,che ha ricevuto la laurea honoris causa all'università Luiss,commenta: "Non è intelligente tagliare la scienza, l'istruzione e la cultura".
Fini commenta. "Rende più competitiva la nostra università" dice il presidente della Camera. Che, se vede un rischio, lo vede nelle risorse. "Il punto è il sottofinanziamento. La riforma sarà ancora più efficace se ci sarà la ripresa economica e di conseguenza con maggiori investimenti pubblici". E sul tema delle risorse ha insistito anche la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia: "Bisogna investire nella crescita, nell'università e nella scuola. Dobbiamo e possiamo fare di più, questo è uno dei pochi campi in cui il governo deve continuare a investire soldi".

A PAdova,i tagli alle energie rinnovabili rischia casse integrazione su aziende,che stanno lavorando per migliorare il paese.
alla Gelmini che aveva parlato di scuole sporche e di bidelli "più numerosi
dei carabinieri", replicano i sindacati. Se le scuole italiane sono sporche si vede che la gestione non è adeguata - dice il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti - Chi la gestisce la scuola? Non noi. I bidelli non sono troppi". Mentre per il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, è noto "che molte scuole sono incustodite per la mancanza di bidelli e che gli insegnanti italiani hanno gli stipendi più bassi d'Europa".
Libia:il rais sta riprendendo con una controffensiva alcune città,Bengasi è pronta a resistere.
Le forze fedeli al regime di Gheddafi avanzano sempre di più verso Bengasi, sede del consiglio nazionale degli insorti. Dopo una giornata di combattimenti, ieri la linea del fronte si è spostata ancora di più verso est e le cittadine controllate dagli insorti cadono via via nelle mani dell'esercito. Forti bombardamenti sono in corso ad Ajdabiyah, punto strategico sulla costa a est di Bengasi da cui l'esercito spera di poter accerchiare la roccaforte dei ribelli. Per poter raggiungere Ajdabiyah sulla via del deserto, però, le forze di Gheddafi devono prima assicurarsi il controllo completo del porto di Brega.
Sindacati della polizia davanti ad Arcore per i mancati aumenti. Il premier ha promesso gli aumenti,scendendo dalla sua villa.
Per capire il perché di questa divisione dei sindacati di polizia bisogna tornare a venerdì scorso, quando il vicecapo vicario della Polizia, Nicola Izzo, ha convocato al Viminale tutti i sindacati che avevano aderito alla manifestazione di oggi. "In quell'occasione - spiega Franco Maccari, segretario generale Coisp - Izzo ci ha chiesto di sospendere al manifestazione. Il premier, ci ha detto Izzo, in cambio ci avrebbe riconosciuto degli aumenti al Consiglio dei ministri del 23 marzo. E questo sarebbe avvenuto in assenza di Tremonti, visto che l'ultimo cdm, al momento di discutere gli aumenti del comparto sicurezza con i ministri Maroni e La Russa, se n'era uscito".

MAnifestazioni in BAhrein:dopo l'Arabia Saudita, anche gli Emirati Arabi Uniti hanno iniziato a inviare truppe in Bahrein, per contribuire a "mantenere l'ordine e la stabilità" nella zona. Dagli Usa, l'amministrazione Obama ha invitato il Consiglio di cooperazione del Golfo a "rispettare i manifestanti in Bahrein".
Mentre Salsomaggiore rinuncia ad accogliere Miss Italia dopo 40 anni di attività,per la crisi,notizia giudiziara in arrivo.
"Nei pubblici uffici italiani, tra i quali rientrano anche le aule di giustizia, si può esporre solo il simbolo del crocefisso". Per esporvi simboli religiosi diversi ci vorrebbe una legge. Che però adesso non esiste. Le sezioni unite civili della Corte di Cassazione hanno confermato così la rimozione dall'ordine giudiziario di Luigi Tosti, 1il giudice di pace del tribunale di Camerino, sanzionato dal csm con la perdita del posto per essersi rifiutato di tenere udienza a causa della presenza del crocefisso nelle aule di giustizia italiane. Secondo la suprema corte quella decisione è corretta.

Ultima notizia:nonostante le paure europee del nucleare,l'Italia continua. Visto che le regioni non erano d'accordo,c'è stato un referendum dei cittadini qualche anno fa,non si capisce così tanto testardaggine stupida . Vediamo se cambiano idea se succede qualcosa di grave in Giappone.








Nessun commento:

Posta un commento