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sabato 12 marzo 2011

Allarme nucleare in Giappone

Allarme nucleare in Giappone

Dopo l'esplosione nella centrale nucleare di Fukushima alle 7.36 del mattino ora italiana, il Giappone ha dichiarato l'emergenza atomica e disposto l'evacuazione per i dieci milioni di persone che vivono in un raggio di 20 chilometri dal reattore numero uno, quello interessato dall'incidente. Il reattore è stato raffreddato anche utilizzando l'acqua di mare e la Tepco, l'azienda che gestisce l'impianto, ha riferito che non c'è stato nessun danno al contenitore del meccanismo e che le radiazioni nell'area sono in diminuzione. Ma almeno tre delle novanta persone evacuate dalla prossimità della centrale risultano contaminate da radiazioni. Tre persone scelte a caso tra quelle che attendevano i soccorsi su un terreno vicino. Il governo sta cercando di ridimensionare l'ipotesi di una fuga di materiale radioattivo, ma si teme la fusione del nucleo del reattore coinvolto. Ipotesi che sarebbe confermata dalla presenza di cesio radioattivo nella zona. Secondo l'agenzia Kyodo, la radioattività che una persona accumula in un'ora vicino al reattore è pari alla quantità assorbibile in un intero anno. Le autorità hanno disposto la distribuzione di iodio per la popolazione come misura precauzionale.

La direzione dei venti in Giappone spingerebbe verso l'Oceano Pacifico l'eventuale nube da inquinamento radioattivo che la centrale di Fukushima potrebbe emettere. Lo ha affermato il presidente dell'Authority francese per la sicurezza nucleare, Andre Claude Lacoste: "Sembra che la direzione dei venti porti verso il Pacifico un eventuale inquinamento. Chiaramente la situazione è grave". I servizi francesi, ha detto Lacoste, dispongono al momento "di un'informazione frammentaria, incompleta e quindi di mediocre qualità, dal momento che i nostri interlocutori sono concentrati sulla gestione della crisi".
Un rischio che l'energia nucleare mette di fronte all'uomo la scelta di energie non così distruttive,seppur invisibile all'occhio umano,ma evidente nei suoi effetti negli uomini e nell'ambiente.
L'asse terreste è stato spostato di 10 cm,altri terremoti ci sono stati ad Hawaii,nel Sud degli Usa,in Mexico,Nuova Zelanda,nelle isole Salomone.
Altri effetti del clima ?
122 morti per il freddo in Slovacchia,alluvioni in Bolivia,epidemie in Ciad.
Gli effetti climatici ci stanno avvertendo.






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