04-02-2011
Federalismo stop,Maggioranza rosica
Editoriale n.16
Ieri sera,lega e Pdl,dopo la respinta della bicamerale(pari 15-15,quindi respinto per regolamento),ecco la furbata:un decreto legge che emana il federalismo,con tassa di soggiorno sui comuni con vocazione turistica,compartecipazione dei comuni dall'Iva dal 2014, ma sblocco immediato delle addizionali Irpef fino allo 0,4%, eliminazione del fondo da 400 milioni destinato al sostegno delle famiglie in affitto con redditi bassi e reintroduzione della tassa di scopo per progetti mirati. Sono queste le principali modifiche apportate dal ministro Calderoli in seguito ai colloqui con l'Anci, l'associazione dei Comuni italiani. L'ultima modifica, che ha visto cambiare in corsa il testo il 2 sera, nella speranza di ottenere il voto del senatore Mario Baldassarri (Fli), ha cambiato la compartecipazione all'Irpef, prevista originariamente nel testo del governo, in compartecipazione all'Iva da parte dei Comuni. Bocciata invece l'altra modifica proposta da Baldassarri, che prevedeva l'istituzione di un fondo di almeno un miliardo per le famiglie in affitto da inserire nella legge di stabilità.L'Imposta municipale unica (Imu) sostituirà a partire dal 2014 alcune imposte locali con un gettito stimato - sulla base di dati 2008-2009 - complessivamente di 11 miliardi e 570 milioni. Per l'Imu si ipotizza un'aliquota attorno al 7,6 per mille, più alta di quella prevista ora per l'Ici (ma non ci sarà più l'Irpef sulla seconda casa). I Comuni avevano obiettato che era assurdo stabilire l'aliquota anno per anno (come previsto dalla prima versione del decreto), perché questo li avrebbe costretti ad aspettare la legge di stabilità per fare il bilancio.
L'imposta di soggiorno sarà pagata in percentuale sul costo di una notte in albego,con un tetto di 5 euro.
Salta dal testo del decreto il fondo da 400 milioni di euro destinato alla famiglie in affitto con figli a carico. La norma era stata definita "mini quoziente familiare" per venire incontro alle richieste dell'Udc. E' stato probabilmente il 'nò anticipato dal Terzo Polo alla riforma a spingere il ministro Calderoli all'eliminazione della disposizione.
Cambierà l'imposta sui trasferimenti di proprietà che passerà dal 4 al 2% per la prima casa e dal 10 all'8% per la seconda.
I Comuni chiedono che il gettito dei tributi devoluti sia almeno pari ai trasferimenti soppressi nel 2011 e nel 2012. La verifica spetta alla Copaff.
Con il decreto modificato torna anche la tassa di scopo prevista dalla Finanziaria 2007. Darà ai Comuni la possibilità di finanziarie specifiche opere pubbliche chiedendo il "contributo" dei cittadini.
. Scompaiono dal 2014, anno dell'entrata a regime della riforma, diversi tributi regionali. Si tratta di quello relativo all'abilitazione dell'esercizio professionale, imposta sulle concessioni statali dei beni demaniali marittimi, per le concessioni statali per occupazione e uso di beni del patrimonio indisponibile, la tassa per l'occupazione di spazi pubblici regionali, concessioni regionali e addizionale regionale sull'acqua.
Ma i dubbi di Silvio ,sulla possibilità che Napolitano bloccasse la riforma,l'aveva detto a Bossi. Ma niente,Ed oggi,è arrivato il blocco ufficiale del capo dello stato.
"irricevibile",è stato eloquente la prima parola di Napolitano.
. "Non ci sono le condizioni per varare il decreto". Il Quirinale fa sapere di non poterlo emanare. Ma non basta. Nella lettera con cui ha decretato lo stop, Giorgio Napolitano osserva che "non giova a un corretto svolgimento dei rapporti istituzionali la convocazione straordinaria di una riunione del governo senza la fissazione dell'ordine del giorno e senza averne preventivamente informato il presidente della Repubblica, tanto meno consultandolo sull'intendimento di procedere all'approvazione definitiva del decreto legislativo".
calderoli ha in mente di chiedere il voto di fiducia nel consiglio dei ministri,mentre Bossi ha detto che andrà alle camere la prossima settimana.
Scombinato il piano,Bersani aveva parlato di golpe,l'opposizione ferita,gioisce dalla reattività di Napolitano.
Un "atto dovuto" quello di Napolitano, sottolinea Pier Ferdinando Casini, perché altrimenti "sarebbe stata una follia prendere una scorciatoia di questo tipo". Non è d'accordo il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto: "E' evidente - osserva - che deve esserci un passaggio parlamentare nelle aule di Camera e di Senato. Rispetto a polemiche del tutto strumentali o forzate della sinistra, non si può ignorare che finora sul tema ci sono stati riscontri in almeno sei commissioni parlamentari". E Fabio Granata, a nome di Fli: "Cosa aspetta la Lega a prendere atto che il berlusconismo è finito? Occorre aprire una pagina nuova e costituente nella quale la Lega può essere, insieme a noi e alle altre forze politiche, protagonista. Ma Berlusconi deve fare un passo indietro".
Per il presidente della Corte Costituzionale Ugo De Siervo, quello di cui si sta parlando "non è federalismo". "Se nascesse, in ipotesi, un conflitto giuridico, non politico, arriverebbe davanti alla Corte e quindi la Corte sta zitta. Quello che si può dire tranquillamente, ma non riguarda il conflitto, è che dire federalismo municipale è una bestemmia: è come dire che un pesce è un cavallo, sono due cose che non stanno insieme. Si chiama autonomia finanziaria - spiega - il federalismo è un processo di unificazione progressiva di Stati che erano sovrani verso un unico Stato gestore. Che c'entra questo con l'autonomia finanziaria dei Comuni decisa dal Parlamento nazionale?".
Il premier,ha detto che è un fatto procedurale,ma da Bruzelles,ha dichiarato che l'Italia,è una repubblica giudiziaria,commisariata dalle procure. In seguito,ha definito "contraria agli interessi del paese"all'opposizione ed indica che la maggioranza avrà più di 320 voti,dopo il no alle perqusizione del suo fidato finanziere,votato ieri dalla camera semivuota.La procura di Milano sapeva già che ci sarebbe stato un no,ma andranno avanti.
In Russia,Putin ha dovuto ritirare la legge che ridimensionava gli aiuti per la maternità.
Vaticano:"Il papa non può donare gli organi".Il vaticano lo ha cancellato dalla lista,"poichè il papa appartiene a tutta la chiesa universale",spiega l'arcivescovo Zimosky,presidente del pontificio consiglio per gli operatori sanitari e ministro della sanità della Santa sede. Ratzinger,nel 2008 disse:"Se avviene in modo volontario e gratuito la donazione di organi è in forma peculiare di testimonianza della carità".
In Svizzera,a Ginevra,nella sede di società di trading,si valuta ogni ciclo alimentare ,dal raccolto,al trasporto,alla vendita. Così LA Fao,ha denunciato nel 2008 i costi di cereali,zucchero ed latte a livello troppo alto. Poi i prezzi diminuirono.
Ovviamente,c'è chi specula e chi sfrutta la variazione del clima per guadagnarci.
Intanto in egitto,dopo il video di Mubarak che diceva che non si sarebbe candidato di nuovo,ci sono stati scontri tra i pro-Mubarak e chi è contro. Anche El-Baradei non si candiderà per l'opposizione.Liberati molti giornalisti internazionali,ecco i fratelli Mussulmani che si dichiarano disponibili per il dialogo,dopo le dimissioni di Mubarak.
Obama si dice incoraggiato dalla moderazione dimostrata da entrambe le parti nella manifestazioni odierne. "Gli Stati Uniti ribadiscono di opporsi alla violenza come soluzione della crisi egiziana - dichiara il presidente -. E' inaccettabile ogni violenza contro chi protesta pacificamente. Com'è inaccettabile ogni violenza contro i giornalisti, gli operatori di pace e contro chi si occupa di tutelare i diritti umani. Il governo sia responsabile. Il ritorno ai vecchi metodi non funzionerà. Non funzionerà la soppressione delle proteste, non funzionerà l'uso della violenza, non funzionerà la chiusura dei mezzi di comunicazione". Obama non invita Mubarak alle dimissioni, ma sembra quello il messaggio contenuto nell'appello del presidente americano: "Deve ascoltare il suo popolo".Mubarak ha risposto al Cnn,che se lascia adesso,si rischia il caos nel paese.
In Yemen,ecco il "giorno della collera",dove 20mila persone all'università contro il regime di Saleh. Salari bassi,disoccupazione alta,corruzione favorita ed poche energie idriche ed energetiche.
Notizie varie:hanno fatto un film su Amanda Knox e Meredith(se ci accontentiamo su questo..),una domenica a piedi a Milano(8-18),mentre a casa Obama,la riforma della Sanità stata bloccata da un giudice della Florida,poichè è incostituzionale obbligare i cittadini ad aver una copertura sanitaria(la battaglia non è finità,però).
Mentre c'è chi il 17 marzo non vuole festeggiare stando fermo l'unità d'Italia,per i costi alti per le aziende,la socieà Roma,di calcio,diventa di proprietà Usa,Di Benedetto il proprietario,se non cambia nulla.
Federalismo stop,Maggioranza rosica
Editoriale n.16
Ieri sera,lega e Pdl,dopo la respinta della bicamerale(pari 15-15,quindi respinto per regolamento),ecco la furbata:un decreto legge che emana il federalismo,con tassa di soggiorno sui comuni con vocazione turistica,compartecipazione dei comuni dall'Iva dal 2014, ma sblocco immediato delle addizionali Irpef fino allo 0,4%, eliminazione del fondo da 400 milioni destinato al sostegno delle famiglie in affitto con redditi bassi e reintroduzione della tassa di scopo per progetti mirati. Sono queste le principali modifiche apportate dal ministro Calderoli in seguito ai colloqui con l'Anci, l'associazione dei Comuni italiani. L'ultima modifica, che ha visto cambiare in corsa il testo il 2 sera, nella speranza di ottenere il voto del senatore Mario Baldassarri (Fli), ha cambiato la compartecipazione all'Irpef, prevista originariamente nel testo del governo, in compartecipazione all'Iva da parte dei Comuni. Bocciata invece l'altra modifica proposta da Baldassarri, che prevedeva l'istituzione di un fondo di almeno un miliardo per le famiglie in affitto da inserire nella legge di stabilità.L'Imposta municipale unica (Imu) sostituirà a partire dal 2014 alcune imposte locali con un gettito stimato - sulla base di dati 2008-2009 - complessivamente di 11 miliardi e 570 milioni. Per l'Imu si ipotizza un'aliquota attorno al 7,6 per mille, più alta di quella prevista ora per l'Ici (ma non ci sarà più l'Irpef sulla seconda casa). I Comuni avevano obiettato che era assurdo stabilire l'aliquota anno per anno (come previsto dalla prima versione del decreto), perché questo li avrebbe costretti ad aspettare la legge di stabilità per fare il bilancio.
L'imposta di soggiorno sarà pagata in percentuale sul costo di una notte in albego,con un tetto di 5 euro.
Salta dal testo del decreto il fondo da 400 milioni di euro destinato alla famiglie in affitto con figli a carico. La norma era stata definita "mini quoziente familiare" per venire incontro alle richieste dell'Udc. E' stato probabilmente il 'nò anticipato dal Terzo Polo alla riforma a spingere il ministro Calderoli all'eliminazione della disposizione.
Cambierà l'imposta sui trasferimenti di proprietà che passerà dal 4 al 2% per la prima casa e dal 10 all'8% per la seconda.
I Comuni chiedono che il gettito dei tributi devoluti sia almeno pari ai trasferimenti soppressi nel 2011 e nel 2012. La verifica spetta alla Copaff.
Con il decreto modificato torna anche la tassa di scopo prevista dalla Finanziaria 2007. Darà ai Comuni la possibilità di finanziarie specifiche opere pubbliche chiedendo il "contributo" dei cittadini.
. Scompaiono dal 2014, anno dell'entrata a regime della riforma, diversi tributi regionali. Si tratta di quello relativo all'abilitazione dell'esercizio professionale, imposta sulle concessioni statali dei beni demaniali marittimi, per le concessioni statali per occupazione e uso di beni del patrimonio indisponibile, la tassa per l'occupazione di spazi pubblici regionali, concessioni regionali e addizionale regionale sull'acqua.
Ma i dubbi di Silvio ,sulla possibilità che Napolitano bloccasse la riforma,l'aveva detto a Bossi. Ma niente,Ed oggi,è arrivato il blocco ufficiale del capo dello stato.
"irricevibile",è stato eloquente la prima parola di Napolitano.
. "Non ci sono le condizioni per varare il decreto". Il Quirinale fa sapere di non poterlo emanare. Ma non basta. Nella lettera con cui ha decretato lo stop, Giorgio Napolitano osserva che "non giova a un corretto svolgimento dei rapporti istituzionali la convocazione straordinaria di una riunione del governo senza la fissazione dell'ordine del giorno e senza averne preventivamente informato il presidente della Repubblica, tanto meno consultandolo sull'intendimento di procedere all'approvazione definitiva del decreto legislativo".
calderoli ha in mente di chiedere il voto di fiducia nel consiglio dei ministri,mentre Bossi ha detto che andrà alle camere la prossima settimana.
Scombinato il piano,Bersani aveva parlato di golpe,l'opposizione ferita,gioisce dalla reattività di Napolitano.
Un "atto dovuto" quello di Napolitano, sottolinea Pier Ferdinando Casini, perché altrimenti "sarebbe stata una follia prendere una scorciatoia di questo tipo". Non è d'accordo il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto: "E' evidente - osserva - che deve esserci un passaggio parlamentare nelle aule di Camera e di Senato. Rispetto a polemiche del tutto strumentali o forzate della sinistra, non si può ignorare che finora sul tema ci sono stati riscontri in almeno sei commissioni parlamentari". E Fabio Granata, a nome di Fli: "Cosa aspetta la Lega a prendere atto che il berlusconismo è finito? Occorre aprire una pagina nuova e costituente nella quale la Lega può essere, insieme a noi e alle altre forze politiche, protagonista. Ma Berlusconi deve fare un passo indietro".
Per il presidente della Corte Costituzionale Ugo De Siervo, quello di cui si sta parlando "non è federalismo". "Se nascesse, in ipotesi, un conflitto giuridico, non politico, arriverebbe davanti alla Corte e quindi la Corte sta zitta. Quello che si può dire tranquillamente, ma non riguarda il conflitto, è che dire federalismo municipale è una bestemmia: è come dire che un pesce è un cavallo, sono due cose che non stanno insieme. Si chiama autonomia finanziaria - spiega - il federalismo è un processo di unificazione progressiva di Stati che erano sovrani verso un unico Stato gestore. Che c'entra questo con l'autonomia finanziaria dei Comuni decisa dal Parlamento nazionale?".
Il premier,ha detto che è un fatto procedurale,ma da Bruzelles,ha dichiarato che l'Italia,è una repubblica giudiziaria,commisariata dalle procure. In seguito,ha definito "contraria agli interessi del paese"all'opposizione ed indica che la maggioranza avrà più di 320 voti,dopo il no alle perqusizione del suo fidato finanziere,votato ieri dalla camera semivuota.La procura di Milano sapeva già che ci sarebbe stato un no,ma andranno avanti.
In Russia,Putin ha dovuto ritirare la legge che ridimensionava gli aiuti per la maternità.
Vaticano:"Il papa non può donare gli organi".Il vaticano lo ha cancellato dalla lista,"poichè il papa appartiene a tutta la chiesa universale",spiega l'arcivescovo Zimosky,presidente del pontificio consiglio per gli operatori sanitari e ministro della sanità della Santa sede. Ratzinger,nel 2008 disse:"Se avviene in modo volontario e gratuito la donazione di organi è in forma peculiare di testimonianza della carità".
In Svizzera,a Ginevra,nella sede di società di trading,si valuta ogni ciclo alimentare ,dal raccolto,al trasporto,alla vendita. Così LA Fao,ha denunciato nel 2008 i costi di cereali,zucchero ed latte a livello troppo alto. Poi i prezzi diminuirono.
Ovviamente,c'è chi specula e chi sfrutta la variazione del clima per guadagnarci.
Intanto in egitto,dopo il video di Mubarak che diceva che non si sarebbe candidato di nuovo,ci sono stati scontri tra i pro-Mubarak e chi è contro. Anche El-Baradei non si candiderà per l'opposizione.Liberati molti giornalisti internazionali,ecco i fratelli Mussulmani che si dichiarano disponibili per il dialogo,dopo le dimissioni di Mubarak.
Obama si dice incoraggiato dalla moderazione dimostrata da entrambe le parti nella manifestazioni odierne. "Gli Stati Uniti ribadiscono di opporsi alla violenza come soluzione della crisi egiziana - dichiara il presidente -. E' inaccettabile ogni violenza contro chi protesta pacificamente. Com'è inaccettabile ogni violenza contro i giornalisti, gli operatori di pace e contro chi si occupa di tutelare i diritti umani. Il governo sia responsabile. Il ritorno ai vecchi metodi non funzionerà. Non funzionerà la soppressione delle proteste, non funzionerà l'uso della violenza, non funzionerà la chiusura dei mezzi di comunicazione". Obama non invita Mubarak alle dimissioni, ma sembra quello il messaggio contenuto nell'appello del presidente americano: "Deve ascoltare il suo popolo".Mubarak ha risposto al Cnn,che se lascia adesso,si rischia il caos nel paese.
In Yemen,ecco il "giorno della collera",dove 20mila persone all'università contro il regime di Saleh. Salari bassi,disoccupazione alta,corruzione favorita ed poche energie idriche ed energetiche.
Notizie varie:hanno fatto un film su Amanda Knox e Meredith(se ci accontentiamo su questo..),una domenica a piedi a Milano(8-18),mentre a casa Obama,la riforma della Sanità stata bloccata da un giudice della Florida,poichè è incostituzionale obbligare i cittadini ad aver una copertura sanitaria(la battaglia non è finità,però).
Mentre c'è chi il 17 marzo non vuole festeggiare stando fermo l'unità d'Italia,per i costi alti per le aziende,la socieà Roma,di calcio,diventa di proprietà Usa,Di Benedetto il proprietario,se non cambia nulla.
Ultima news: Alla rai,in prima serata Sgarbi e Vespa.
Nessun commento:
Posta un commento